La Val Resia (Rosajanska Dolina in dialetto resiano; Rezijanska Dolina in sloveno; Val Resie in friulano) è una valle alpina del Friuli (Friuli nord-orientale - provincia di Udine) percorsa dall'omonimo torrente, che separa le Alpi Giulie a nord dalle Prealpi Giulie occidentali a sud fino al confine con la Slovenia a est (Goriziano).n questa valle, tra il VI e il VII secolo, si stanziarono delle popolazioni di ceppo slavo che rimasero isolate, conservando le varie tradizioni fino ai tempi più recenti. Nella valle si parla il resiano, una lingua paleoslava riconosciuta dall'UNESCO come lingua in via di estinzione. La comunità resiana si distingue anche per la particolare musica che viene suonata in occasione di feste popolari, matrimoni, sagre e soprattutto del Carnevale: la "resiana" è suonata su tempi dispari, con strumenti ad arco appositamente modificati (zitira e bunkula) che accompagnano danze strettamente codificate, in cui i movimenti dei danzatori seguono i cambiamenti di tonalità, ritmo e altezza della musica. Oltre alle musiche da danza, esiste un consistente patrimonio di canzoni popolari.Il dialetto resiano (in resiano rośajanski langač o rośajanskë lengač, in sloveno rezijansko narečje) è un dialetto[2] spesso classificato come variante dello sloveno[3], anche se più parti ne reclamano il rango di lingua indipendente da esso in quanto già presente nella Val Resia prima della definizione stessa del termine "sloveno" applicato alle popolazioni oltre confine. È endemico della Val Resia, in Friuli, e si è originato dall'insediamento altomedievale di tribù slave nelle Alpi e Prealpi Giulie, molto probabilmente contingente alla stessa ondata migratoria che condusse nei secoli successivi alla costituzione del gruppo etnico-culturale sloveno.
Rispetto all'evoluzione culturale, linguistica e nazionale, la Val Resia è rimasta sostanzialmente isolata dal resto del blocco sloveno, benché la sua area di pertinenza linguistica confini non solo, ad est, con l'area dell'Isonzo sloveno (per un breve tratto geograficamente impervio) ma anche, a sud, con la Benecìa o Slavia friulana, altra area di minoranza linguistica slovena. I resiani hanno sviluppato un'identità forte, distinta da quella slovena, per via dello storico isolamento dal mondo sloveno:
It must be a great place.
RispondiEliminaOlga, I salute you!
Molto interessante.
RispondiEliminaScopro, grazie a te, sempre nuove realtà interessanti di quest'area
RispondiEliminaSono stata in Friuli a maggio scorso per un viaggio turistico ed ho apprezzato il fatto che che il Friuli sia multietnico e che si parlino lingue diverse dall'italiano.
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