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IVAN TRINKO

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domenica 19 gennaio 2025

Le parole della settimana

 Cecilia Sala tornata a casa


La storia la conosciamo tutti.

Tregua per Gaza


ll cessate il fuoco sarebbe dovuto entrare in vigore alle 8.30 ora locale di oggi, domenica 19 gennaio (le 7.30 italiane), ma Hamas ha tardato nel fornire l’elenco dei prigionieri che ha in programma di rilasciare e così il premier israeliano Benjamin Netanyahu h dato ordine di riprendere i bombardamenti sulla Striscia. Almeno una decina di palestinesi sarebbero rimasti uccisi nei raid di stamattina, di cui sei a Gaza City.

https://www.tpi.it/esteri/striscia-di-gaza-accordo-israele-hamas-tregua-ultime-notizie-202501191157555/


Autopsia sul piccolo Mattia Cossettini

L'esame, richiesto dalla famiglia, chiarirà le reali cause della tagica morte. Venerdì il funerale del piccolo nel duomo di Tricesimo
https://www.ilfriuli.it/cronaca/effettuata-lautopsia-sul-corpo-del-piccolo-mattia-cossettini/

Aiuti per Gaza



PARTITO DA ,MONFALCONE UN CARICO DI 50 TONNELLATE PER GAZA

Si tratta di 50 tonnellate di materiale raccolto dalla Confraternita delle Misericordie: raggiungerà il porto israeliano di Ashdod via Limassol

E' partita infatti dal porto di Monfalcone una nave con oltre 50 tonnellate di beni di prima necessità, destinati alla popolazione martoriata dalla guerra israelo-palestinese. La Difesa ha garantito il supporto tecnico e operativo all’attività, sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze. Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha autorizzato l’iniziativa, ha dichiarato: "L’Italia anche in questa occasione dimostra di essere al fianco di chi soffre e continuerà a fare tutto il possibile per dare speranza a chi, come a Gaza, vive momenti difficilissimi". 





 

LUTTO ONLINE COME SUPERARLO

  


 fonte

https://maridasolcare.blogspot.com/2024/05/lutto-20-come-esprimerlo-come-elaborarlo.html

 Adesso che la nostra vita è Onlife - per utilizzare la fortunata definizione con cui il professore Luciano Floridi ha espresso l’ormai inscindibile connessione tra vita fisica e virtuale – tra gli altri, sorge un nuovo problema: come esprimere ed elaborare il lutto per la dipartita delle persone conosciute e frequentate solo nel web? 

      Quando si scopre che un amico/a virtuale non c’è più, la fitta di dispiacere è forte: è la stessa sensazione fisica che ti attraversa quando scopri che è morto un/a  tuo/a vicino/a di casa… A comprova che i legami relazionali che si creano attraverso le comunicazioni virtuali - legami fatti di scambi intellettuali, di saluti cordiali, ma anche di condivisioni esperienziali ed emotive - non sono meno forti ed intensi di quelli che si stabiliscono tra vicini di casa.
     Forse non abbiamo ancora analizzato abbastanza le potenzialità relazionali, in positivo e in negativo, fornite dalla nostra vita onlife (“siamo probabilmente l'ultima generazione a sperimentare una chiara differenza tra offline e online”;  “le dicotomie scontate come quelle fra reale e digitale o umano e macchina non sono più sostenibili in maniera nitida”, affermano rispettivamente Luciano Floridi e Giorgio Fontana). La vita onlife è una vita sicuramente aumentata: l'aumento è arricchimento e peso insieme.
       Allora,  bisogna essere preparati agli incontri e anche alle dipartite, sul web spesso inspiegabili e improvvise, maggiormente che nel mondo solo fisico.
     Per una vecchia blogger come la scrivente (nel web ormai dal lontanissimo 2008) ci sono state svariate sparizioni senza spiegazioni: blogger scomparsi che, esagerando, si possono accostare ai ‘desaparecidos’ di cui non si hanno più notizie e la cui esistenza si dissolve nel nulla. E poi, purtroppo, ci sono le morti vere, annunciate da parenti degli scomparsi.
     Così, nel 2013, è stato doloroso sapere ufficialmente dallo zio che una blogger amica era morta suicida (quanto rammarico allora: avrei potuto scriverle qualcosa in più? Potevo esserle più vicina? Avevo la sua mail, avevamo anche una corrispondenza privata…). 
     Assai triste, qualche giorno fa, apprendere dai figli della morte improvvisa di Gus, blogger dal 2015, attento ed assiduo lettore del mio blog e io del suo.
     Ciao Gus: nel mistero insondabile dell’aldilà mi auguro che tu abbia potuto riabbracciare tua moglie che amavi tanto. Grazie per avere lasciato in questa dimensione una traccia gentile, intelligente e garbata.
Giorni fa abbiamo appreso della di

(Inserito in un commento del 27 febbraio scorso, in un mio post del giorno precedente in cui riportavo una poesia di Attilio Bertolucci (Assenza) per ricordare il compleanno mancato di mia sorella, Gus mi ha donato questa lirica assai toccante: 

L'assenza non è nulla.
Un tavolo poggiato contro l'oceano del silenzio,
dell'inchiostro, della carta.
Tutto è molto forte, la notte svanisce o
la notte viene, non ho paura.
La testa un po' inclinata, guardo solo il foglio di carta.
Le parole volano via e tu sei là. L'assenza non è nulla,
un po' di tempo purissimo per inventare domani.
L'assenza è un'assoluta neutralità, indifferenza,
quiete apparente, stasi, uniformità opalescente
e grigiore appena tiepido.
Io non c'entro nulla con le more nei boschi d'estate,
le conversazioni attorno al tavolo di cucina sgranando piselli,
il profumo delle mele in cantina,
la voce di chi si ama che dice più di
quanto dicano le parole,
il rosso cupo di un bicchiere di Porto da centellinare,
il lieve fruscio della dinamo contro la ruota
durante una pedalata notturna.
Istanti preziosi, che vanno colti nella loro
immediatezza e assaporati con tranquillità.
La Première gorgée de bière, Philippe Delerm

Lingua friulana a scuola: adesioni aperte per l’anno scolastico 2025

 

Dal 21 gennaio al 10 febbraio 2025, i genitori possono aderire all’insegnamento del friulano a scuola, un’opportunità per i bambini di crescere bilingui.



A partire dal 21 gennaio 2025, i genitori di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia avranno la possibilità di aderire all’insegnamento del friulano per i propri figli, un’opportunità che si ripete annualmente e che quest’anno si estende fino al 10 febbraio. Il periodo coincide con l’iscrizione scolastica dei bambini, sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria e la secondaria di primo grado. Per le famiglie che desiderano che i loro figli abbiano l’opportunità di apprendere questa lingua, il processo di adesione può essere effettuato online tramite il portale del MIUR o, per la scuola dell’infanzia, con un modulo cartaceo.

I vantaggi di un’educazione plurilingue

Nel corso dell’anno scolastico passato, il 78% delle famiglie ha scelto di inserire il friulano nel piano formativo dei propri figli, consapevoli dei numerosi benefici legati all’apprendimento di una seconda lingua. Gli studi scientifici, infatti, confermano che l’apprendimento di una lingua regionale come il friulano non solo favorisce la crescita culturale, ma ha anche vantaggi cognitivi e linguistici significativi. I bambini che studiano il friulano, infatti, sviluppano migliori abilità logico-matematiche, una capacità superiore di apprendimento delle lingue straniere come l’inglese, e potenziano le loro facoltà creative.


A partire dal 21 gennaio 2025, i genitori di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia avranno la possibilità di aderire all’insegnamento del friulano per i propri figli, un’opportunità che si ripete annualmente e che quest’anno si estende fino al 10 febbraio. Il periodo coincide con l’iscrizione scolastica dei bambini, sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria e la secondaria di primo grado. Per le famiglie che desiderano che i loro figli abbiano l’opportunità di apprendere questa lingua, il processo di adesione può essere effettuato online tramite il portale del MIUR o, per la scuola dell’infanzia, con un modulo cartaceo.

I vantaggi di un’educazione plurilingue

Nel corso dell’anno scolastico passato, il 78% delle famiglie ha scelto di inserire il friulano nel piano formativo dei propri figli, consapevoli dei numerosi benefici legati all’apprendimento di una seconda lingua. Gli studi scientifici, infatti, confermano che l’apprendimento di una lingua regionale come il friulano non solo favorisce la crescita culturale, ma ha anche vantaggi cognitivi e linguistici significativi. I bambini che studiano il friulano, infatti, sviluppano migliori abilità logico-matematiche, una capacità superiore di apprendimento delle lingue straniere come l’inglese, e potenziano le loro facoltà creative.


Lingua friulana a scuola: aperte le adesioni 

Un percorso didattico che valorizza la lingua friulana

L’insegnamento del friulano non sottrae tempo ad altre materie scolastiche. Infatti, è previsto un percorso di almeno 30 ore all’anno, che si inserisce nel 20% del curriculum scolastico che le scuole possono personalizzare in base alle proprie esigenze. Ciò significa che l’insegnamento del friulano arricchisce l’offerta formativa senza compromettere gli altri aspetti dell’educazione scolastica.

fonte https://www.nordest24.it/lingua-friulana-scuola-adesioni-2025/


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