Cerca nel blog

traduttore

bandiera

bandiera
fvg

citazione

citazione
I. Nievo

saluto

saluto

firma

firma

benvenuti

benvenuti
4 lingue

pag blog

pag blog
pagine

SOCIAL

post/commenti-Penelope

Benvenuti!
Nel blog ci sono
post
e commenti
 
 
Penelope ♥

👋Lettori fissi ❤️

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

mio profilo

La mia foto
Friuli, Italy
Più lingue conosci più vali! (proverbio sloveno)

Post/commenti Blogger - Penelope

InfoBlog...

post
commenti

Buona navigazione...
Penelope ♥

pace

pace
mir

post recenti

n °visitatori

commenti recenti

Banner del telaio

IVAN TRINKO

IVAN TRINKO
padre della Benecia

LADY FVG

LADY FVG
Ricette,racconti,vini,personaggi e tanto altro

divisore

divisore

la VOS dai FURLANS

DanyGraphic

domenica 19 gennaio 2025

Lingua friulana a scuola: adesioni aperte per l’anno scolastico 2025

 

Dal 21 gennaio al 10 febbraio 2025, i genitori possono aderire all’insegnamento del friulano a scuola, un’opportunità per i bambini di crescere bilingui.



A partire dal 21 gennaio 2025, i genitori di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia avranno la possibilità di aderire all’insegnamento del friulano per i propri figli, un’opportunità che si ripete annualmente e che quest’anno si estende fino al 10 febbraio. Il periodo coincide con l’iscrizione scolastica dei bambini, sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria e la secondaria di primo grado. Per le famiglie che desiderano che i loro figli abbiano l’opportunità di apprendere questa lingua, il processo di adesione può essere effettuato online tramite il portale del MIUR o, per la scuola dell’infanzia, con un modulo cartaceo.

I vantaggi di un’educazione plurilingue

Nel corso dell’anno scolastico passato, il 78% delle famiglie ha scelto di inserire il friulano nel piano formativo dei propri figli, consapevoli dei numerosi benefici legati all’apprendimento di una seconda lingua. Gli studi scientifici, infatti, confermano che l’apprendimento di una lingua regionale come il friulano non solo favorisce la crescita culturale, ma ha anche vantaggi cognitivi e linguistici significativi. I bambini che studiano il friulano, infatti, sviluppano migliori abilità logico-matematiche, una capacità superiore di apprendimento delle lingue straniere come l’inglese, e potenziano le loro facoltà creative.


A partire dal 21 gennaio 2025, i genitori di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia avranno la possibilità di aderire all’insegnamento del friulano per i propri figli, un’opportunità che si ripete annualmente e che quest’anno si estende fino al 10 febbraio. Il periodo coincide con l’iscrizione scolastica dei bambini, sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria e la secondaria di primo grado. Per le famiglie che desiderano che i loro figli abbiano l’opportunità di apprendere questa lingua, il processo di adesione può essere effettuato online tramite il portale del MIUR o, per la scuola dell’infanzia, con un modulo cartaceo.



I vantaggi di un’educazione plurilingue

Nel corso dell’anno scolastico passato, il 78% delle famiglie ha scelto di inserire il friulano nel piano formativo dei propri figli, consapevoli dei numerosi benefici legati all’apprendimento di una seconda lingua. Gli studi scientifici, infatti, confermano che l’apprendimento di una lingua regionale come il friulano non solo favorisce la crescita culturale, ma ha anche vantaggi cognitivi e linguistici significativi. I bambini che studiano il friulano, infatti, sviluppano migliori abilità logico-matematiche, una capacità superiore di apprendimento delle lingue straniere come l’inglese, e potenziano le loro facoltà creative.


Lingua friulana a scuola: aperte le adesioni 

Un percorso didattico che valorizza la lingua friulana

L’insegnamento del friulano non sottrae tempo ad altre materie scolastiche. Infatti, è previsto un percorso di almeno 30 ore all’anno, che si inserisce nel 20% del curriculum scolastico che le scuole possono personalizzare in base alle proprie esigenze. Ciò significa che l’insegnamento del friulano arricchisce l’offerta formativa senza compromettere gli altri aspetti dell’educazione scolastica.

fonte https://www.nordest24.it/lingua-friulana-scuola-adesioni-2025/


sabato 18 gennaio 2025

Web sul blog: Scegli il tuo romanzo preferito tra questi cinque

Web sul blog: Scegli il tuo romanzo preferito tra questi cinque: Invito a scegliere il vostro romanzo per ragazzi preferito, tra questi cinque del sondaggio; inoltre voglio ricordare a tutti, che si può es...

Starost nas na straše/L'età non ci spaventa!!! 2 / Beneško gledališče/ Teatro della Benecia 2024

🤣Proverbio friulano🤣


 Quando starnutano gli asini arriva il bel tempo!

Non vi resta che comprare un asino per avere le previsioni del tempo!

🤣

venerdì 17 gennaio 2025

Scollature vertiginose

 

dal web

Mi danno fastidio le presentatrici,conduttrici di programmi TV ecc. che esibiscono le loro grazie in TV con scollature vertiginose.

Hanno i seni abbondanti solo loro?

 Ai maschietti questa vista piacerà senz'altro.Io ho avuto da giovane il complesso  del seno piccolo e invidiavo mia madre.

Poi con il passare degli anni sono diventata più formosa.


Andare a scuola in Italia non è uguale da tutte le parti. E questo è un grosso problema

 

immagine da OrizzonteScuola

Secondo l'Istat, il divario del livello di istruzione tra i territori è più grande che mai. Nessuna politica è riuscita a invertire la rotta. Alla faccia dell'uguaglianza

Non c'è pace per la scuola italiana. Poco tempo fa, l'Ocse metteva nero su bianco le difficoltà degli italiani nella comprensione del testo e nella soluzione dei problemi, inserendo il nostro Paese tre le posizioni più basse nella classifica dell'indagine. Ma questi dati vengono messi sotto una luce ancora più tagliente se si guarda ai dati dell'Istat, in particolare del suo rapporto sulle difficoltà dei ragazzi nei contesti urbani. I numeri dell'analisi non sono confortanti: nell’anno scolastico 2022/23 in Italia la percentuale di studenti del quinto anno delle superiori con competenze insufficienti raggiunge il 49,3% per quelle alfabetiche e il 50% per quelle numeriche. Il confronto con il passato è impietoso: gli studenti cosiddetti “low performer” sono aumentati rispetto all’anno scolastico 2018/2019: +13,7 punti percentuali per le competenze alfabetiche e +10,8 punti per quelle numeriche.

Non si è riusciti a colmare il divario ancora presente tra i diversi territori: nell’anno scolastico 2022/2023, nella città metropolitana di Roma e in quelle del Mezzogiorno la quota di studenti delle scuole superiori che non raggiungono livelli adeguati di competenze è superiore alla media italiana. Gli svantaggi più significativi si rilevano a Napoli (66,8%), Reggio Calabria e Palermo (61%) per quelle alfabetiche e, per quelle numeriche, ancora Napoli (70,2%), poi Palermo (68,1%) e Catania (65,4%).

C'è poi la “difficoltà nella difficoltà”, evidenziata in tutto il report, dei ragazzi stranieri: se nel 2022, nelle città metropolitane, l'85,4% dei giovani tra i 20 e i 24 anni ha conseguito almeno il diploma delle scuole secondarie di secondo grado, questo valore scende al 53,5% per i ragazzi con cittadinanza straniera. 

continua https://www.wired.it/article/scuola-nord-sud-divario-istat-classifiche-dati/

giovedì 16 gennaio 2025

Ninna nanna raccontata da nonna Maria

Padre celeste, vieni qui,
Chiudi gli occhi, ombra mia,
Madre Maria, poco a poco, poco a poco,
Dategli una lezione, è un vero stronzo.

Dio del Paradiso, vieni qui,
chiudi gli occhi oh figlio mio,
Madre Maria pianoforte, pianoforte,
Datemi tanto, tanto sonno.

Cantata dai papà ai bambini

Bevi un po', zia mia,
Diamo il pane ai poveri,
quando sento che sei grasso,
È a terra.

Salta, salta, zia mia,
dammi pane e brodo,
Voglio diventare grasso.
come una mastella di Uccea*
                                                                  

Buoh Nebeski,pridi klè,

zaprì oči  muoj  senič ,
Mati Marija,po malo,po malo,
dajmu pouno,pouno počilo .

Dio del Paradiso,vieni qua,
chiudi gli occhi oh mio bambino ,
Madre Maria piano,piano,
dagli tanto,tanto sonno.

Cantata dai papà ai bambini

Trinka trinku ma tetà,
dajme kruha anu kropà,
ke čium prite debelà ,
tièj na bejska podinà.

Salta salta  zia mia ,
dammi pane e brodo ,
che voglio diventare grassa
come una mastella di Uccea*

*località da dove venivano a vendere oggetti in legno .

mercoledì 15 gennaio 2025

🍪Una ricetta veloce per i baci di cocco🍪


L’avvento della Valcanale è denso di preparativi, tra l’altro anche per la radicata consuetudine di infornare biscotti da regalare ad amici e persone care. Negli anni scorsi abbiamo svelato la ricetta dei Vanillekipferl, quest’anno vi presentiamo la facile ricetta dei baci al cocco (Kokosbusserl).
Servono tre albumi a temperatura ambiente, 200 grammi di zucchero a velo, 200 grammi di farina di cocco e un cucchiaino di succo di limone. 


  1. Montiamo gli albumi a neve.
  2. Aggiungiamo lentamente agli albumi montati lo zucchero a velo, fino a comporre una densa crema. Se usiamo lo sbattitore elettrico, lo impostiamo a velocità media.
  3. Aggiungiamo alla crema la farina di cocco e il succo di limone.
  4. Con un cucchiaino poniamo piccoli mucchietti del composto ottenuto su una teglia rivestita di carta da forno.
  5. Cuociamo per circa 15 minuti a 180 gradi, finché i biscotti non raggiungono un colore lievemente dorato. Se vogliamo, alla fine possiamo immergere la punta dei biscotti in cioccolato fuso.
 

E' mancato Daniele Verzetti Rockpoeta


agoradelrockpoeta.blogspot.comL'Agorà 

Apprendo stamattina che è mancato all'improvviso DANIELE VERZETTI Rockpoeta

Da quando sono qui in blogosfera molti amici ci hanno lasciato lasciando un vuoto.

Daniele Verzetti  è nato a Genova nel 1967. Laureato in giurisprudenza, scrive poesie dall'età di vent'anni. Finora ha pubblicato tre libri di poesie "Il vento, lo spirito e tu" (2003), "La Terrazza" (2005) e "Pallottoliere Bianco (2011) Rockpoeta è un marchio registrato e tutte le mie poesie sono protette SIAE.

RIP Daniele!

domenica 12 gennaio 2025

Slavia zona franca fiscale, la proposta va al Governo


 Le aree interne montane, colpite da gravi fenomeni di spopolamento, diventino «zone franche» con agevolazioni ed esenzioni fiscali, semplificazioni burocratiche, incentivi ai giovani che vogliono intraprendere attività economiche, in primis l’agricoltura, e sostegni alle famiglie che decidano di trasferirvi la residenza. Lo aveva proposto, in occasione della visita a S. Pietro al Natisone della presidente della Repubblica di Slovenia, Nataša Pirc Musar, Antonio Comugnaro, presidente della Comunità di montagna del Natisone e Torre. Le sue parole, il 29 novembre scorso, hanno trovato una importante eco non solo nell’Assemblea italiana della Confederazione italiana agricoltori (una delle principali organizzazione di categoria degli imprenditori del settore primario), ma anche nelle parole che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato per l’occasione: «Lo spopolamento delle aree interne e montane può essere contrastato da rigenerazioni agricole. Produzioni innovative possono dare occasioni di impiego ai giovani».

Trovato su FB

 

E VOI?

Fotoblogbenecia nuovo blog


Ho un nuovo blog di fotografie,visitatelo e iscrivetevi.Olgica

 https://fotoblogbenecia.blogspot.com/

venerdì 10 gennaio 2025

Alberi della Benecia

 

Alberi della Benecia

 IL FAGGIO


Fagus L., 1753 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni appartenente alla famiglia delle Fagaceae, che comprende specie arboree e arbustive originarie dell'Europa, delle Americhe, del Giappone e della Cina, con altezza dai 15–20 m fino ai 30–35 m.

  Il faggio viene coltivato in boschi cedui per la produzione di legna da ardere. Nelle coltivazioni a fustaia si effettuano tagli ogni 90–100 anni, dai quali si ricavano 400-500 metri cubi di legname a taglio. Come legname viene impiegato nella costruzione di pavimenti,pareti, mobili, giocattoli, utensili da cucina,banchi da lavoro,ripiani. E' adatto alla tornitura



Proprietà medicinali

  • Il decotto di giovani radici raccolte in primavera o in autunno, è anticonvulsivo.
  • Il decotto di corteccia raccolta preferibilmente in primavera spezzettata ed essiccata ha proprietà febbrifughe ed astringenti.
  • Per distillazione del legno si ottiene il creosoto, liquido oleoso con odore acuto di fumo e sapore fortemente aromatico, che viene utilizzato come disinfettante ed espettorante.
  • Un bagno di foglie di faggio è rimedio contro l'insonnia
  • da wikipedia

La terra ha tremato vicino a Raveo (Carnia)

Terremoto in provincia di Udine, scossa di magnitudo 3.6 vicino a Raveo

 Roma, 10 gennaio 2025 - Una scossa di terremoto ha fatto tremare la terra in piena notte in provincia di Udine. Il sisma, registrato alle 2.42 del mattino a 2 km da Raveo (Udine) ha avuto un'intensità di magnitudo 3.6 secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). La scossa è stata registrata dall'Ingv a una profondità di 6 chilometri, mentre le verifiche effettuate dai tecnici dell'Ogs-CRS per la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia hanno calcolato l'ipocentro a profondità di 4.2 km.

Una nota della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia riporta: "'Come da prassi il sistema di localizzazione preliminare automatica dell'evento ha inviato un minuto dopo l'evento sismico, le mail di notifica a tutti i soggetti del Sistema regionale integrato di protezione civile e agli organi di informazione per una più rapida diffusione delle informazioni verso i cittadini''. Nessuna segnalazione di danni a persone o cose alla centrale unica di risposta Nue 112 e alla Sala operativa regionale presso la Centrale operativa della Protezione civile a Palmanova.

https://www.msn.com/it-it/meteo/other/terremoto-in-provincia-di-udine-scossa-di-magnitudo-3-6-vicino-a-raveo/ar-BB1rcO2U

giovedì 9 gennaio 2025

Le parole della settimana

ostaggi

 «Liberate gli ostaggi a Gaza». 

Per l'ennesima volta Papa Francesco ha chiesto che vengano restituiti all'affetto delle loro famiglie gli israeliani (tra cui un bambino di un anno) che Hamas ha rapito il 7 ottobre 2023 e da allora detenuto in condizioni disumane nei tunnel della Striscia. Anche stavolta il pontefice evita però di fare il nome del gruppo terroristico responsabile. 

rispetto

 Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona.


occasioni/saldi
Il 4 gennaio al via la corsa ai saldi in Friuli
Si deve stare attenti ai cartellini del prezzo prima dei saldi.
agli eventuali difetti (si può rendere l'oggetto),dovete conservare lo scontrino ecc.

BUONI ACQUISTI!

Io non acquisterò nulla: ho gli armadi pieni e nuova merce non mi starebbe

buon pomeriggio


PIOVE

 

foto da 

https://counselingprofessionale.blogspot.com/2013/08/quando-piove.html

Piove

Piove, e se piovesse per sempre
sarebbe questa tua carezza lunga
che si ferma sul petto, le tempie;
eccoci, luccicante sorella,
nel cerchio del tempo buono, nell’ora indovinata
stiamo noi, due guardi versati in un corpo,
uno stare senza dimora
che ci fa intangibili, sottili come un sentiero di matita
da me a te né dopo né dove, amore, nello scorrere
quando mi dici guardami bene, guarda:
l’albero è capovolto, la radice è nell’aria.

Pierluigi Cappello

Questa poesia, inclusa nella raccolta Mandate a dire all’imperatore (Crocetti 2010), è costituita da undici versi liberi di disomogenea lunghezza, e da un unico periodo suddivisibile in tre parti: i primi tre versi fino al punto e virgola; il blocco centrale, dal verso 4 ai due punti del verso 10; la conclusione, concentrata nel verso 11. Nell’incipit l’immagine della pioggia si discosta da una consistente tradizione letteraria che associa tale fenomeno atmosferico a stati d’animo malinconici; lo scorcio su una giornata piovosa contribuisce qui ad evocare un senso di intimità e dolcezza, per mezzo della metafora pioggia/ carezza, che ci trasporta in un tempo dilatato, fitto di percezioni sensoriali: vista, udito, tatto. Nel blocco centrale si evidenzia il passaggio al «noi», espresso dall’utilizzo dei pronomi personali ai vv. 4, 6, 8. L’io poetante gravita intorno al rapporto con l’amata, apostrofata «luccicante sorella»: l’aggettivo allude all’azione benefica, catartica, rigenerante della pioggia. La dimensione temporale, che percorre per intero il verso 5, assume l’andamento ciclico di un tempo felice, quasi una rievocazione del Kairos, divinità greca del tempo opportuno; la rappresentazione del cerchio rimanda simbolicamente ad un’unione armonica e perfetta. Un legame che, prendendo le mosse dallo sguardo, sfocia in una compenetrazione simbiotica, ma che nel contempo aborre la stasi, mostrandosi incline alla libertà e al movimento: si noti il poliptoto del verbo «stare (vv. 6-7), associato ad espressioni attinenti al campo semantico dell’inafferrabilità. In un gioco di sottili antitesi tra corporeo/incorporeo, materiale/immateriale, la reale dimora del noi si rivela essere una terra senza luogo né tempo, che non necessita di certezze esteriori, ma poggia su un amore autentico, in grado di ritrovarsi. I contorni surreali dell’excipit, a delineare la visione dell’albero capovolto, rinviano allo sguardo differente, alle prospettive inedite ed inusuali che l’incontro genera, ed individuano il significato della comunione con l’amata in un percorso di integrità all’insegna della crescita e dell’elevazione, nell’accoglimento dell’impermanenza.

 

Pierluigi Cappello è nato a Gemona del Friuli (Ud) nel 1967 e ha trascorso la sua prima giovinezza a Chiusaforte (Ud) per poi, in un secondo momento, trasferirsi a Cassacco (Ud). All’età di sedici anni, a causa di un incidente con il motorino, si è trovato precluso l’utilizzo delle gambe. In vita ha pubblicato le raccolte di poesie Ecce Homo (Comunità montana della Carnia, Tolmezzo 1992), Le nebbie (Campanotto, Pasian di Prato 1994), La misura dell’erba (Ignazio Maria Gallino Editore, Milano 1998), Il me Donzel (Mondovì 1999), Amôrs (Campanotto, Pasian di Prato 1999), Dentro Gerico (La barca di babele, Meduno 2002), Dittico (Liboà editore 2004), Assetto di volo (Crocetti, Milano 2006), Mandate a dire all’imperatore (Crocetti, Milano 2010), Azzurro elementare (Rizzoli, Milano 2017), Stato di quiete (Rizzoli, Milano 2016); il romanzo Questa libertà (Rizzoli, Milano 2013); la raccolta di prose e interventi Il dio del mare (Lineadaria Editore, Biella 2008); l’antologia di traduzioni in friulano Rondeau. Venti variazioni d’autore (Forum, Udine 2011); il libro di filastrocche per bambini Ogni goccia balla il tango (Rizzoli, Milano 2014). Suoi versi (già editi) sono apparsi anche inoltre anche in numerose plaquettes e edizioni d’arte, riviste letterarie e antologie. Per il suo lavoro poetico ha ottenuto numerosi riconoscimenti importanti, come, ad esempio, il premio Città di San Vito 1999, il Premio Montale 2004, il Premio Bagutta 2007, il Premio Viareggio – Repaci 2010, il Premio Vittorio De Sica 2012 per la poesia conferitogli dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il premio Bruno Cavallini, il Premio Vicino/Lontano 2014. Il 27 settembre 2013 l’Università di Udine gli ha conferito la laurea honoris causa in Scienze della formazione. È morto nel 2017. https://www.poesiadelnostrotempo.it/piove-di-pierluigi-cappello/

mercoledì 8 gennaio 2025

Poesia del poeta sloveno SREČKO KOSOVEL

 


Poeti sloveni del Litorale

Tradotti da JOLKA MILIČ , Sežana 1926 – Sežana 2021
SREČKO KOSOVEL
Da ” Il mio canto – Moja pesem” a cura di/uredila Jolka Milič
Introduzione/ uvodni esej di Marija Pirjevec 2002
La vecchia dietro il villaggio
Bambini affamati giacciono sul fieno,
la bora infuria dietro l’abbaino
sotto la bassa e grigia fronte della casa -
la notte ha coperto la pianura.
Il più piccolo sogna: una patatina,
non una – ma una scodella piena. -
Dietro l’oscuro villaggio arranca in silenzio
la grigia e cenciosa Miseria.
Il secondo sogna: una patatina lessa
riscalda le manine infreddolite.-
Dietro le case cammina pian piano
sghignazzando gelidamente.
Il terzo, il quarto e il quinto e tutti -
mille e più – io non riesco a dormire.
Non ho nulla, ma ciò nonostante penso:
Tutto, oh, tutto, vi vorrei dare!
***
Il vento, il vento, fanciulla
Il vento, il vento, fanciulla,
scherza con i tuoi capelli,
il vento ti bacia sul collo
e sulla bianca fronte.
Il vento, il vento, amor mio,
gioca con te, con te,
tra noi due non c’è che il vento,
del resto siamo soli.
Siamo soli nella landa,
tra le rocce e i rovi.
Dammi un bacio, fanciulla,
non temere che qualcuno arrivi.

Notizia minima sul poeta
Srečko Kosovel, nasce a Sežana , il 18 marzo 1904.
Nel 1915 conclude la scuola elementare a Tomaj, dove la famiglia si era frattanto trasferita.
Dal 1915 al 1922 frequenta il ginnasio a Lubiana.
Nell’autunno del 1922 si iscrive alla facoltà di filosofia di quell’università .
Muore a Tomaj, il 27 maggio 1926.
fonte fb

Intossicazioni da monossido di carbonio

 IN FRIULI 3 INTOSSICAZIONI DA MONOSSIDO DI CARBONIO
1 persona morta e 2 in ospedale(Sappada).Trieste medico austriaco morto.Altri intossicati.


Un gas inodore, incolore, insapore, non irritante, con la stessa densità dell’aria. Il monossido di carbonio (CO) è un killer subdolo. I dati del Ministero della Salute risalenti al 2015 stimano 500-600 decessi all’anno per intossicazione nel nostro Paese, ma si ritiene che il dato sia sottostimato. A cosa è dovuta la tossicità del monossido di carbonio? E come prevenire?

Cos’è il monossido di carbonio

Il monossido di carbonio (CO) è un gas che si origina dalla combustione incompleta di materiali organici. Ciascuna molecola è composta da un atomo di carbonio (C) legata a una sola molecola di ossigeno (O), a differenza dell’anidride carbonica (o biossido di carbonio) in cui il carbonio lega due atomi di ossigeno (CO2). Il monossido di carbonio ha la stessa densità dell'aria, non ha odorenon ha colorenon ha sapore e non è irritante, per questo non lo si percepisce e in presenza di fattori di rischio (come stufe, camini, fornelli difettosi in un ambiente chiuso e scarsamente arieggiato) la probabilità di intossicazione aumenta.

Perché è pericoloso

Il monossido di carbonio è tossico perché durante l’inspirazione va a sostituirsi all’ossigeno (O2) dell’aria nel legare l’emoglobina, cioè la proteina contenuta nei globuli rossi e che trasporta l’ossigeno nel sangue rilasciandolo a livello dei tessuti (per completezza ricordiamo che l’emoglobina trasporta anche l’anidride carbonica in senso inverso, cioè la preleva dai tessuti e la trasporta fino ai polmoni perché venga eliminata con l’espirazione). Il monossido di carbonio infatti ha un’affinità molto elevata per l’emoglobina (il legame è 200-300 volte più stabile di quello con l’ossigeno) e la blocca in una forma chiamata carbossiemoglobina. Il risultato è che non arriva più ossigeno ai tessuti (ipossia tissutale), con effetti deleteri per la salute (infiammazione tissutale e danni diretti da CO). Le conseguenze possono essere molto gravi, anche fatali.

Quali sono i sintomi dell'intossicazione da monossido di carbonio

Le manifestazioni dell’intossicazione possono essere diverse a seconda della concentrazione di monossido di carbonio nell’ambiente. Se la presenza è scarsa possono essere assenti e non dare disturbi, a meno le persone non abbiamo già patologie come disturbi cardiovascolari. Quando invece la concentrazione di CO nell’ambiente aumenta possono comparire cefaleaconfusionedisorientamentocapogirivisione alterata e nausea. Concentrazioni molto elevate possono causare gravi conseguenze cardiovascolari, neurologiche, metaboliche, respiratorie, gastroenteriche, renali, fino a coma e morte.
Le persone più a rischio di danni da intossicazione da CO sono i fragili, gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza.

Come prevenire l’esposizione

Come si legge negli opuscoli informativi del Ministero della Salute, la prima arma per difendersi dall’intossicazione accidentale da CO è la conoscenza del rischio, che aumenta soprattutto nei mesi invernali. Le autorità sanitarie raccomandano che:
- Gli impianti di riscaldamento siano sottoposti ad una regolare manutenzione da parte di personale specializzato.
- I motori degli autoveicoli siano tenuti spenti negli spazi chiusi.
- I sistemi di cottura progettati per l’utilizzo all’aria aperta non vengano usati all’interno di spazi chiusi.

fonte https://www.wired.it/article/monossido-di-carbonio-cos-e-intossicazione-sintomi-morte-prevenzione-rilevatori/

FEBBRAIO

FEBBRAIO
GIF

blog dedicato ai miei genitori

blog dedicato ai miei genitori
dedicato a loro

osservatorio balcani e caucaso

amici

amici
plurietnico

internazionale

internazionale
internazionale

disclaimer

christine

SLOvely eu

SLOvely eu
sito per chi ama la Slovenia